Storia
Archivio fotografico
Briganti ritratti in situazioni diverse: nel cortile del carcere, ammanettati, poco prima dell’esecuzione o “in posa da briganti”con il fucile in mano, come suggeriva una consolidata scena di genere; in campagna, alla macchia, uccisi ma ricomposti come se fossero ancora vivi e temibili; oppure uccisi e mostrati inesorabilmente vinti.
Questo archivio è solo una demo, nel nostro museo è possibile consultare il motore di ricerca per tutte le informazioni di cui avete bisogno.
codice: 199
Reginalda Cariello
Ritratto della brigantessa.
Fonte: De Jaco A., Il brigantaggio meridionale, Editori Riuniti, Roma 1969
codice: 193
Antonio Cozzolino
detto Pilone
Il brigante operò con la sua banda alle pendici del Vesuvio; fu ucciso nel '70.
Fonte: De Jaco A., Il brigantaggio meridionale, Editori Riuniti, Roma 1969
codice: 200
Nicola D'Amato (in piedi),
Alfonso Luciano (a sinistra),
Michele Cillo (sulla sedia)
Fotografia scattata nel carcere di Avellino.
Foto di: Achille Quinet
Fonte: De Jaco A., Il brigantaggio meridionale, Editori Riuniti, Roma 1969
Schedatura briganti "criminali"
Archivio
Bandi, Proclami, Editti
Manifesti affissi nelle piazze per informare i cittadini del volere, dei successi e delle preoccupazioni del potere istituzionale. Le scritture esposte erano le forme principali di coinvolgimento della popolazione e di ricerca di consenso contro le azioni dei briganti.
Archivio
Forme di individuazione antropologica
scritture riservate redatte soprattutto dalla polizia che con regolarità controlla i movimenti degli individui, in particolare quelli delle classi pericolose, che nei paesi del Basso Lazio erano sopratutto pastori e contadini.
Archivio storico
La visione militare
Manifesti affissi nelle piazze per informare i cittadini del volere, dei successi e delle preoccupazioni del potere istituzionale. Le scritture esposte erano le forme principali di coinvolgimento della popolazione e di ricerca di consenso contro le azioni dei briganti.
Ascolto
Voci in dissenso e
contraccolpi morali (CD)
Testimonianze significative di coloro che, in modo palese o implicito, espressero critiche nei confronti dei modi in cui fu condotta in epoche diverse la repressione del brigantaggio. Dichiarazioni all’insegna della perplessità, dell’aperto contrasto o dell’ironia nei confronti del trattamento riservato ai briganti. Talora da parte degli stessi ufficiali impegnati nella repressione si levarono proteste, mugugni, interpretazioni divergenti.
Archivio iconografico
Il costume del brigante e della brigantessa
Testimonianze visive del successo che il brigante italiano come icona etnica ha ricevuto nell’Ottocento. La comparazione consente di fissare caratteri assai stabili nell’abbigliamento, temi ricorrenti, pur in una fatale diversificazione di stili e intenzionalità espressive.
Archivio e Ascolto
Briganti all’opera (CD)
Le opere liriche principale disponibili e trascritte in schede da consultare: 12 Aree celebri tratte da Fra Diavolo (Auber), Les Brigands (Offenbach), Masnadieri (Verdi), Ernani (Verdi), Alessandro Stradella (Flotow).
Archivio
Briganti in rime da cantastorie
In consultazione testi poetici che hanno avuto grande diffusione sin dal XV secolo. Sono libretti e fogli volanti che raccontano in versi la travagliata vita di briganti famosi.
Archivio e Visione
Briganti al cinema in schede
In consultazione immagini, brani, indici, e commenti dei film sul brigantaggio.